Il 21 aprile del 1500 Pedro Álvares Cabral approda sulla costa brasiliana e prende possesso del terrirorio in nome della corona portoghese. La capitale della nuova colonia, divisa in capitanias (capitanati) concesse ai donatários (grandi proprietari terrieri, Sarà Salvador. Quasi subito inizia la tratta degli schiavi dall'Africa, che saranno impiegati soprattutto nel raccolto della canna da zucchero e più tardi nelle miniere d'oro del Minas Gerais. Mel 1554 è fondata San Paolo, oggi città cosmopolita e locomotiva economica del Brasile, e nel 1565 Rio de Janeiro. Numerose bandeiras (spedizioni armate) partono dalla costa e si dirigono verso l'interno alla ricerca di minerali e di manodopera indigena. Nel nordest si formano vari quilombos, comunità autogestite di schiavi fuggiti dalle fazendas (grandi aziende rurali) e rigugiatisi nelle foreste. Nel 1763 la capitale passa da Salvador a Rio de Janeiro e nel 1822 Pedro I è incoronato imperatore del Brasile indipendete; nel 1888 la Legge Aurea sancisce Abolição da Escravidão (abolizione della schiavitù). L'anno dopo viene proclamata la repubblica. E' il caffè ormai la principale ricchezza del Brasile, e sono gli immigrati europei che nel sud determinano lo sviluppo del paese. Nel 1960 Brasilia è la nuova capitale. Nel 1964 un golpe (colpo di stato) mette il paese nelle mani di una dittatura militare repressiva e sanguinaria. Solo nel 1985, con l'elezione di Tancredo Neves, viene ripristinato il regime democratico e nel 1988 è emanata una nuova costituzione.
TERRITORIO
Il Brasile è il quinto paese del nondo per estenzione e comprende diversi tipi di clima e di territorio. Si divide in cinque regioni geografiche: Norte, Nordeste, Sudeste, Sul, Centro-Oeste.
O Norte comprende gli stati di Amazonas, Pará, Acre, Tocantins, Amapá, Rondônia, Roraima. La regione amazzonica occupa circa il 58,5% della superficie del paese e vi abita poco più del 10% della popolazione brasiliana. Piccole sono le variazioni di temperatura fra le regioni, che si diversificano invece per la presenza o meno di abbondandi pioggie. La ricchezza della regione sta nella biodiversità della flora e della fauna, ormai uniche al mondo.
Purtroppo il desmatamento (abbatimento) selvaggio della foresta - per l'estrazione di materiali preziosi e rari, la vendita del legname e l'allevamento estensivo del bestiame - sta mettendo in pericolo questa ricchezza.
All'inizio del '900 il ciclo da borracha (ciclo del caucciù) consentì l'arricchimento rapido ed effimero di Manhaus; oggi una delle sue maggiori ricchezze è il turismo: è da qui che partono le escursioni turistiche nella regione.
O Nordeste comprende 9 stati: Bahia, Sergipe, Alagoas, Pernambuco, Paraíba, Rio Grande do Norte, Ceará, Piauí, Maranhão. Si distingue in tre aree: il litoral (zona costiera), a piovosità abbondante, caratterizzato da canaviais (piantagioni dicanna da zucchero), bananais (di banani), coqueirais (di palme da cocco) e cacauais (di cacao); L'agreste, dove si pratica la lavoura algodoeira (cotivazione del cotone) e la policoltura; il sertão, la regione più povera del Brasile a clima semiarido con periodiche secas (siccità), con enormi latifondi e la presenza della caatinga (terreno secco punteggiato da arbusti spinosi). I retirantes sono i sertanejos (abitanti del sertão) che fuggono la siccità dirigendosi verso il litoral o verso il sud, spesso viaggiando su camion scomodissimi, i pausde-arara, gli stessi che strasportano nei campi i bóias-frias (lavoratori giornalieri stagionali). Bahia è il Brasile moreno, mulato e la sua popolazione discende dagli schiavi deportati dall'Africa: se ne trova l'impronta nella lingua. nei costumi, nella cucina, nei ritmi della gente.
O Sudeste comprende gli stati di Minas Gerais, Espírito Santo, Rio de Janeiro e São Paulo. E' la regione più industrializzata e produttiva del paese, il polo di attrazione per milioni di brasiliani che sperano di trovare un lavoro nelle grandi città. Paulistano è l'abitante della città di San Paolo, paulista quello dello stato di San Paolo. O grande São Paolo è la città con l'agglomerato urbano. Carioca è l'abitante di Rio de Janeiro, fluminense dello stato di Rio.
O Sul comprende gli stati di Paraná, Santa Catarina, Rio Grande do Sul. E' una regione molto sviluppata e ricca, sopratutto da punto di vista agricolo, fortemente caratterizzato dall'immigrazione italiana e tedesca della fine dell'800 e giapponese della metà del '900. Notevole è anche l'influenza della vicina Argentina. O pampa gaúcho (pampa brasiliana) è caratterizzato da grandi allevamenti di bestiame. O gaúcho è l'abitante del Rio Grande do Sul.
O Centro-Oeste comprende il Distretto Federal e gli stati di Goiás, Mato Grosso, Mato Grosso do Sul. E' la regione dei grandi latifondi utilizzati per l'allevamento del bestiame. Il Pantanal, regione periodicamente inondata, ha valorizzato in questi ultimi anni il turismo ecologico, grazie alla ricchezza delle specie vegetali e animali presenti nel suo territorio.
POPOLAZIONE
Secondo alcune statistiche almeno la metà della popolazione brasiliana è miscigenada (meticciata). Vi sono moltissimi termini per indicare i vari tipi di mestiçagem (meticciato): cafuso (figlio di indio/a e di nera/o); mameluco (figlio di indio(a e di bianco/a); mestiço (meticcio); mulato, crioulo, moreno e pardo (figlio di bianco/a o nera/o). Crioulo e moreno spesso sono usati per indicare il nero discendente dagli africani, eufemismi dietro i quali talvolta si maschera un velato rassismo. Criolão e mulatinho sono invece usati normalmente in senso affettuoso.
P.S.: pagina in fase di ultimazione. Entro fine mese di dicembre 2011 verrà terminata. Grazie della visita e attenzione.
Questo/a opera è pubblicato sotto una
Creative Commons Attribuzione|Non commerciale|Condividi allo stesso modo 3.
[Copyright © 2010 - 2011 Brasiliano.weebly.com All rights reserved - Tutti i diritti riservati] brasiliano.weebly nasce il 10 Dicembre 2010 Ultimo aggiornamento: venerdì, 5 settembre 2011